è in quelle sere che le parole diventano pesanti come macigni schiacciando ogni cosa sotto esse…e vorrei non parlare ma rimanere lì muta a guarddarti dentro per capire forse l’inquietudine che di muove da dentro…e la tua sfiducia per tutto che mi sta sopprimendo….ma le parole in questa notte umida e fredda sono sempre più pesanti…non posso guardare…non posso fermarmi muta…il tempo scorre come un fiume, tutto è tutto e niente…devo ancora parlare con te…