A volte succedono cose strane,
un incontro, un sospiro,
un alito di vento che suggerisce nuove avventure
della mente e del cuore.
Il resto arriva da solo,
nell’intimità dei misteri del mondo.
Alda Merini, L’anima innamorata
*
Ogni poeta è un sacerdote e sopporta pene indicibili per regalare la propria parola agli altri.
‘E’ un improbo recupero di forze per avvertire un pò di eternità’.
La gente cerca di amalgamarlo col volgo, di confonderlo con il pantano,
di farlo morire di asfissia tra polvere e reati,
e il poeta muore veramente, vinto dalla stanchezza
e dalla preghiera che non riesce più a risorgere.
Mai piu’?
Alda Merini, L’anima innamorata
*
Il mio amore rovente come una lacrima è la stessa legge della vita. Pensavo che nei miei nascondigli, nei miei occhi pieni di canto, tu trovassi questo libro meraviglioso, che io ho scritto per te e che è la summa teologica dei miei desideri.
Ti vorrei parlare dei desideri delle fanciulle, dei loro prati, delle loro selvagge giacenze e di come toccano le corde dell’amore con mani così silenziose che neppure Amore si sveglia. Tu hai sempre dormito e non ti sei mai accorto che sono venuta da te in forma d’anima e che non ti ho mai baciato perché un bacio ti avrebbe risvegliato dalla morte dell’uomo. Ma io che ti amo sono diventata immortale, e non m’importa se tu mi prendi per una mosca inutile, un insetto che ti logora il sonno. Sono io che sono logorata da te e sono diventata un tessuto così rovinato e logoro che se tu mi vedessi non mi baceresti certo. Sono in fondo l’infula di un morto e non so come faccia a vivere perché tu non mi baci mai e non puoi baciarmi perché sono la tua anima.
Alda Merini, L’anima innamorata
*
Amami, e nel ricordo prendi la fionda antica e battimi i capelli. Mi vedrai crescere nera come la foresta dell’Amazzonia, ma se scosti i miei rami vedrai nella mia lingua uccelli variopinti e paradisi terrestri. Allora non pregare il Signore, perché la dovizia del mio canto io l’ho rubata a lui in un giorno di distrazione.
Alda Merini, L’anima innamorata
*
3 commenti
GRANDE ALDA!!!ti adoro…
Ogni volta che leggo una sua poesia, ritorno giovane per la freschezza, naturalità e concretezza dei suoi versi, una grande del novecento.
Quando mi capita di leggere i suoi pensieri, mi sento rivestita della sua grande sensibilità che assaporo. A volte mi sono riconosciuta in scritti che non sarei stata in grado di formulare. Credo che abbia sempre scritto in piena sincerità. Sono persone come lei che tracciano il sentiero della riflessione. Una sentita preghiera per la grande Alda Merini. Grazie di averci
parlato dei tuoi dolori tradotti in poesia.