La prima volta con te, col cuore in gola al mare, camminavamo a piedi nudi sulla sabbia, il vento mi scompigliava i capelli, con aria da bambina ti guardavo, come ubriachi di gioia ci scontravamo, il contatto mi diceva il tuo desiderio, la tua voglia di uomo mi faceva sentire bella. I nostri passi ci spingevano verso l’alcova fatta di mare, conchiglia fra gli scogli, sotto una romantica luna mi stringevi mi baciavi le onde mi bagnavano e si ritraevano come le tue mani che mi rapivano l’amore. In quell’attimo avrei potuto anche morire.
(Mirella Narducci)