Siamo vicini, al mare seduti sugli scogli, le onde timide lambiscono i nostri piedi che lasciamo pendolare per gioco. Ti guardo e tremo, mentre il vento ci toglie il respiro, un brivido mi sorprende non so se è il desiderio di te o la paura che tu sia un sogno. Soli con le mani nelle mani ci parliamo con gli occhi pieni di carezze, il tempo s’è fermato fra di noi, non c’è freddo, non c’è vento ne tristezza siamo solo io e te con le labbra sulle labbra, il cuore nel cuore e tutto il mondo non c’è più.
Un giorno al mare
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1 commento
Che bello questo amore,in questa sua cornice meravigliosa ha paura,dettata dal momento sublime di un desiderio dove le lancette del tempo si fermano per vivere un sogno di qui possiamo respirarlo, insieme a chi amiamo,dove per il nostro cuore non esiste il mondo ma esiste un mondo d’amore fatto di sguardi e desiderio.