Sono tua, ma non sei convinto, fai ripetere un rito al mio corpo, per renderlo schiavo, per renderlo tuo. Ogni giorno mi vuoi: tua gatta, tua musa, tua santa, tua strega, tua sposa, tua madonna, tua mela. Sono tua, ma nell’ombra del tuo delirio non te ne accorgi, ti sfuggo dalle mani, mentre sono prigioniera nel tuo cuore e non lo sai ancora.
Tua
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