Ogni giorno penso a te, ogni giorno attraversi la mia mente.
Ogni giorno vedo qualcosa che mi ricorda di te,
ogni giorno sei non ci se mi manchi.
Ogni giorno vorrei che tu mi fossi accanto, lasciandoti tutta la libertà.
Ogni giorno penso a quanto mi rende forte sapere che esisti.
Ogni istante che passa rendi la mia vita migliore,
ogni giorno che passa scelgo di amarti, sorriderti,
accontentarti a volte, anche se non hai ragione, anche se sbagli,
ogni giorno, il mio cuore è nel tuo,
oggi,
le tue mani saranno tra le mie,
e il mio sì, è un sì che si rinnova,
Ogni Giorno!
Stefania P., Poesie
*
Quando saremo due saremo veglia e sonno,
affonderemo nella stessa polpa
come il dente di latte e il suo secondo,
saremo due come sono le acque, le dolci e le salate,
come i cieli, del giorno e della notte,
due come sono i piedi, gli occhi, i reni,
come i tempi del battito
i colpi del respiro.
Quando saremo due non avremo metà
Saremo un due che non si può dividere con niente.
Quando saremo due, nessuno sarà uno,
uno sarà l’uguale di nessuno
e l’unità consisterà nel due.
Quando saremo due
cambierà nome pure l’universo
diventerà diverso.
Due – Erri De Luca
*
Ti amo come se mangiassi il pane
spruzzandolo di sale
come se alzandomi la notte bruciante di febbre
bevessi l’acqua con le labbra sul rubinetto
ti amo come guardo il pesante sacco della posta
non so che cosa contenga e da chi pieno di gioia
pieno di sospetto agitato
ti amo come se sorvolassi il mare per la prima volta in aereo
ti amo come qualche cosa che si muove in me quando il
crepuscolo scende su Istanbul poco a poco
ti amo come se dicessi Dio sia lodato son vivo.
Nazim Hikmet
*
Tu m’hai esaltato secondo il tuo amore,
io che sono un uomo
in mezzo agli altri
immerso nella volgare corrente, sballottato
dal mutevole favore del mondo.
M’hai fatto largo là dove i poeti
vanno a deporre le loro offerte,
e amanti dagli illustri nomi
si salutano attraverso le ere.
Persone indifferenti
m’incrociano al mercato,
ignorano che il mio corpo
sia diventato prezioso,
per le tue carezze… essi non sanno
che in me porto i tuoi baci,
come il sole
questo sigillo divino che l’accende
d’una fiamma inestinguibile.
Rabindranath Tagore
*
“Sposo beato, le nozze dei tuoi sogni
sono compiute. È tua
la fanciulla che ami.
O sposa, tu sei
tutta grazia: i tuoi occhi
son dolci, il bel viso
è tutto amore…
O sposo,
felice sposo,
noi fanciulle canteremo
questa notte,
il tuo amore e la tua sposa
profumata di viola,
canteremo questa notte”…
Saffo
*
“Sposarsi non significa distruggersi a vicenda.
Io ti dono uno spazio tuo, e conservo il mio.
Una volta ogni tanto, camminando in giardino
potremo incontrarci.
Una volta ogni tanto mentre andiamo in barca sul lago,
potremo incontrarci…per caso!
Oppure ogni tanto potrò invitarti
a prendere un tè da me,
oppure tu potrai invitare me”
Rabindranath Tagore, Akhari Kavita
*
“Nel tuo sonno, al limite sei sogni,
aspetto guardando in silenzio il tuo viso,
come la stella del mattino che appare
per prima alla tua finestra.
Con i miei occhi berrò il primo sorriso che,
come un germoglio, sboccerà sulle tue labbra semiaperte.
Il mio destino è solo questo”.
Rabindranath Tagore
*
Se saprai starmi vicino, e potremo essere diversi,
se il sole illuminerà entrambi senza che le nostre ombre si sovrappongano,
se riusciremo ad essere “noi” in mezzo al mondo
e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.
Se ogni giorno sarà scoprire quello che siamo
e non il ricordo di come eravamo,
se sapremo darci l’un l’altro
senza sapere chi sarà il primo e chi l’ultimo
se il tuo corpo canterà con il mio perchè insieme è gioia…
Allora sarà amore
e non sarà stato vano aspettarsi tanto.
Pablo Neruda