Pensando alla morte, ora nell’età dove la forza ancora ci sostiene, ci sembra un assurdità che lei esista. Il tempo non l’allontana al contrario si distingue anche se pur lontana. Oggi che la sagezza con gli anni ci ha arricchito, ci fa consapevoli di quanta gioia la vita ci dà e ci dispiace lasciarla, invochiamo i ricordi per rendere l’attesa meno pesante, giorno dopo giorno ci conquistiamo un pezzetto di cielo con i nostri buoni proponimenti fino a quando il fragile castello di carta delle nostre paure non crollerà, e a quel punto non rimarrà che la fede.
(Mirella Narducci)