Guardando da un piano
alto verso il basso, vedevo
laggiù finire ogni dolore
il vuoto si sarebbe preso
l’anima mia, forse dannata
e persa in questo mondo che
non mi lascia andar via.
Il mio cuore mille volte trafitto
si espone a bersaglio, s’illude
ancora che il grido venga raccolto
ma in una voragine cado
con ali di cera, verso un infinito
ignoto, sussurrando appena… addio.