Questo silenzio che tanto adoro, incombe su di me pesante, non mi porta conforto. Come nel buio più profondo pensieri impalpabili, non definiti colmano il vuoto e in un silenzio immoto si accavallano e spingono nella mente per chiedere tanti perchè!? Ne nasce il caos e quello che doveva essere un riposo in questo silenzio diventa un ansia, paura come nei sordi che mai udito suono perdono l’uso della favella e resta solo agli occhi di parlare e lo fanno con lo strazio di chi rimane solo chiuso in questo doloroso silenzio.
Il silenzio
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