Ho una lettera chiusa nel ripostiglio.
La carta si è ingiallita.Ma le parole ancora si leggono.Parole,parole che il tempo non potrà mai cancellare.Perchè anche se a poco a poco l’inchiostro viene lavato via dai giorni,le emozioni restano lì,incollate dietro il giallo imbronciato di un foglio.Come se quella carta,quell’albero da cui è stata strappata,abbiano radici nell’unico luogo senza tempo né spazio:il cuore. (Alessia Auriemma)