Non c’è respiro non c’è attimo che valga più della gioia del vivere. Essere quì e sentirti amico, dividere il pane e il vino, semplice gesto d’una verità cristiana, scoprire con te la fratellanza che tutti ci fa uguali, degno non sono, di unirmi alla tua mensa ma Tu dimentico d’ogni mia mancanza, hai fatto il nome mio e m’offri l’amore e il corpo tuo!
(Mirella Narducci)