Un foglio bianco,
una frase scritta a metà,
poi più nulla…
Là tra le tante avversità,
affiora un pianto:
“un bimbo senza culla
abbraccia il suo orsetto,
l’unico suo affetto.”
È difficile trovare le parole,
per descrivere un emozione,
forse è più facile con una canzone,
potere della musica,
chiave universale,
che apre ogni porta,
e permette a tutti di entrare.
Un bimbo, migliaia di volti,
disperati, sconvolti.
Cosa scrivere, ti senti impotente,
come aiutare così tanta gente!
La frase interrotta,
scotta,
la fiamma divampa a dismisura,
cresce la paura.
Ai “grandi di ogni Nazione,
attenzione,
Dio non perdona!