Parlare di lei oggi
è come cancellare
le ore da una vita.
L’età giovane ne allontana
il pensiero, ma l’evento
cosi diffuso e amaro
ci costringe a ricordare
che la morte c’è….
e bussa sempre inaspettata.
Gli orecchi si tendono all’ascolto
il mondo intero geme
perchè la triste compagna della vita
passa e miete ogni erba
e non fa grazia alcuna.
Sembra abbia fretta, d’anime
ingorda uccide, e sulle povere carni
stende il velo della misericordia.
Ma ingiusta sempre, fa trasparir dal velo
la smorfia amara, della rassegnazione.
(Mirella Narducci)