Le aggiustai il cappello, così. Senza che fosse necessario. Soltanto per un irrefrenabile impulso di toccare qualcosa che fosse suo.Perchè lei non era mia.Lei era la mia libertà e la sua,insieme.Ed ogni volta che la stringevo a me,non mi apparteneva.Era tutto quello che era,il suo mondo,la sua vita,a comprendermi.
(Alessia Auriemma)