<<Nello spazio infinito>> disse l’insegnante <<siamo circondati da milioni di stelle, e una è la vostra. Quando la vedrete , la riconoscerete immediatamente: sarà la più calda, la più amichevole di tutte. Quando sussurrerà il vostro nome, allungate la zampa e salutatela.>>
<<Una stella tutta mia?>> disse una vocina nell’oscurità.
<<Si tutta tua. Non dimenticherete mai questa notte. Anche tra molto tempo, quando tutto cambierà e la vita vi metterà alla prova, la vostra stella sarà sempre con voi. Sempre.>>
Richard Bach * Le storie dei furetti – L’ultima guerra