Parlo di te di questa tua natura ancora acerba, dei tuoi limiti, del tuo poco coraggio. Vorresti gridare ma ti manca la forza, vorresti ballare ma un pudore profondo ti nega la gioia della musica. Timidamente apri l’anima la lasci nuda senza alcuna difesa e soffri uccidendo la vita. In fretta passa il tempo, in questa età matura nulla più puoi. Fa crollare l’orgoglioso muro, le paure disperdi e vivi intensamente, ogni momento.
(Mirella Narducci)