27 gennaio, Giorno della memoria.
Questo giorno mi coinvolge personalmente, forse perchè ho avuto l’onore di conoscere una di quelle poche persone che è riuscita a sopravvivere a quel mostruoso genocidio.
Mio bisnonno.
L’ultima volta che lo vidi, quasi in fin di vita, rimasi a guardare i suoi bellissimi occhi color mogano che mi raccontavano le sofferenze patite, le sofferenze di chi come lui ha combattuto contro la fame,il freddo, il dolore e il bisogno di dire: Sì, IO C’ERO!
Le sofferenze di chi come lui ha combattuto contro la fame,il freddo, il dolore
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2 commenti
é incredibilmente bello quello che hai scritto….credo sia un nostro dovere fondamentale ricordare quegli orribili giorni….ricordando di come la specie umana può essere incredibilmente incosciente dei propri gesti
Già, e la cosa più spregevole è quanto possano essere incoscienti!..