Il mese delle rose, dove l’aria è mite e avanza l’estate radiosa. Tu stanca non hai atteso lo sbocciar dei fiori, hai chiuso gli occhi quando alla tua finestra il pesco s’affacciava vivo. Quali altre primavere porteranno la gioia dei tuoi sorrisi, la calma delle tue parole. Oh Maggio………ogni volta che i tuoi giorni sono prossimi a venire il ricordo di tristi momenti adombrano il tuo splendore, e la forza di far rinascere ogni cosa svanisce in fondo al cuore.