Sarei venuta a cercarti in ogni trincea,
in ogni parte di un campo minato,
accanto ad ogni filo spinato,
con il cuore impaurito di trovarti ferito.
Sarei venuta a cercarti sotto le bombe,
sotto la pioggia, sotto i ponti,
in ogni buia caverna,
né il giorno né la notte avrebbero potuto fermarmi.
In ogni spiaggia avrei domandato di te al mare e ai gabbiani,
avrei percorso ogni strada fino ai margini del mondo,
nelle crepe più oscure della terra.
Ti avrei cercato in ogni luogo con il cuore gonfio del timore
di non trovarti più.
E così è stato, amore.
Per te ho girato quel mondo che avremmo dovuto scoprire insieme,
ho fotografato con gli occhi e impresso a fuoco sull’anima
ogni passo, ogni colore, ogni profumo, ogni respiro.
Mi sono liberata lungo la strada di ogni mio peso
e ho fatto spazio per prendermi cura dei tuoi e poggiarli sulle mie spalle.
In ogni posto in cui ti ho cercato,
ho trovato un po’ di te e lasciato un po’ di me.
Adesso ogni posto del mondo ha vissuto un po’ di noi.
Questo è stato il mio modo per dirti quanto ti ho amato
e quanto ancora avrò da amarti, amore mio.(Alessia Auriemma)
Message in a bottle…
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