(Si alza il sipario: cono di luce illumina una sedia e un divano a due posti. La luce cade dall’alto sulla testa lasciando il volto in ombra. Timidezza da protagonismo. La peggiore perchè infida)
Tre giorni. E poi si cambia.
IL tre: che numero magico abbiamo scelto per scaricargli addosso tutte le paturnie di noi umani. Senza ordine logico: La Trinità per prima, Sandokan e la Trimurti, lo Stato e le sue Cariche Istituzionali, le palle del Colleoni.
Forse c’è una logica in questo ultimo accostamento.
Il Buono, il Brutto e il Cattivo.
Il Terzo Polo. Il Partito con il buco in mezzo. O in mezzo ad un buco.
(Pausa con sguardo che abbraccia la platea, da sinistra a destra. Molto politicamente corretto)
Il triangolo con un vertice figo, una leggera per amore (o per scelta/forza) e un coglione.
“Tre son le cose che voglio da te….” la prima…ok, per la seconda lasciami respirare e per la terza…prima una sigaretta. E se non fumi è la volta che devi cominciare.
Mai accendere una sigaretta a tre persone di fila. Nel ’15 -’18 il cecchino alla prima imbracciava il fucile, alla seconda puntava e il terzo ci rimetteva la buccia.
I tre giorni del condor. Il tressette col morto. Il morto che parla…e non dovrebbe farlo, a tressette.
Tutto viene ribaltato: il morto sogna.
Sogna di riavere la carne, quella di lei.
Sogna.
(pausa ad effetto)(Ancora uno sguardo attorno. Invito alla complicità)
Rivive in quel sogno, un’altra vita ma diversa. Sennò che motivo c’era di ritornare? Tanto valeva restare……………………………………..(la serie di puntini è opera del mignolo lasciato distrattamente sul tasto. Ma buono come commento. Ho una piccola parte di me che sa cosa vuole. Un mignolo. Roba da matti).
Tre giorni da consumare come fossero gli ultimi di una serie finita.
(Tre passi indietro. Esce dal cono di luce. Un inchino nella penombra)
(Sipario)
3 commenti
spettacolare atto unico. fulmicotone.
spedita una mail….;0)…grazie
bella, divertente, vera.. bravo